Ciao, mi chiamo Gerardina e sono una donna che adora vivere il sesso con estremo piacere. Sono una persona che nel corso del tempo ne ha provate di tutti i colori e che perciò sa molto bene quanto sia importante creare un bel clima di complicità col partner a letto. In particolare, ho scoperto il lato più trasgressivo e piccante di mio genero, col quale ho avuto modo di sperimentare un’esperienza erotica sotto le lenzuola che difficilmente potrò dimenticare.

Una donna super sexy che ama la trasgressione

Sono una donna di 61 anni che ama rapporti occasionali intensi. Mi piace moltissimo il sesso, anche se negli ultimi anni, a causa della perdita di mio marito, non ho avuto grosse possibilità per farlo. Vivo da sola e condivido la casa con mia figlia Luciana: lei è fidanzata con un bel ragazzo, Michele, il quale spesso ci fa compagnia nei giorni di festa o anche nel periodo estivo delle vacanze. E proprio in questa occasione ho avuto modo di conoscere un lato particolarmente bollente di questo ragazzo che mi ha lasciato a bocca aperta. L’ho sempre considerato un bellissimo ragazzo, prestante e dal fisico atletico, ma mai avrei pensato di riuscire a spingermi oltre, anche considerando che si trattava del fidanzato di mia figlia. Tutto nacque da un problema di uno scarico della nostra casa al mare e decisi di chiedere consiglio a lui in quanto fa l’operaio di un’industria meccanica della zona. In quei giorni di vacanza sarebbe stato scocciante non poter usare la cucina e aspettare per chissà quanto tempo che venisse qualcuno.

Un momento fugace ma difficile da dimenticare

Michele fu subito ben disponibile ad aiutarmi e a risolvere un problema che, a sua detta, non sarebbe stato certo di grossa entità. Veniva direttamente dalla spiaggia, per cui indossava il suo costume e una t-shirt semplicemente. Dopo una ventina di minuti, Michele mi disse di aver risolto il problema e che il rubinetto poteva essere utilizzato senza problema: per me fu una grande gioia, anche perché non avremmo potuto cucinare altrimenti. Istintivamente mi lanciai verso di lui in un abbraccio e questa cosa suscitò in me un piccolo brivido che si manifestò in un repentino inturgidimento dei miei capezzoli. Notai che Michele non riusciva a staccare gli occhi dal mio seno, proprio perché si accorse che in quel momento l’atmosfera si era fatta molto bollente per me. Probabilmente arrossii un po’, non lo ricordo con precisione, ma so soltanto che quel momento non lo potrò dimenticare in quanto provai un certo piacere che non vivevo da molto tempo. D’altronde, erano anni che non avevo un contatto fisico con un uomo e in quel momento ebbi modo di notare come i muscoli di Michele fossero qualcosa di estremamente eccitante. E nella mia mente, inevitabilmente, cominciarono a partire una serie di fantasie davvero molto intrigante e che sapevo bene mi avrebbero spinto ad andare oltre.

Un’occasione eccellente per trasgredire

Posso dire di essere sempre stata una donna particolarmente disponibile a sperimentare qualcosa di nuovo e molto eccitante. Sono contenta di essere rinata grazie a quell’abbraccio, anche se mai avrei pensato che saremmo finiti per andare oltre, come poi effettivamente successo. Dopo qualche istante mi venne spontaneo e senza una particolare ragione, massaggiargli il petto muscoloso, proprio perché ne avevo apprezzato le doti. Michele inizialmente si mostrò un po’ impacciato e imbarazzato, ma alla fine si lasciò andare senza problemi: non disdegnava evidentemente la possibilità di vivere un’esperienza sessuale piacevole con una donna più grande di lui. Ad un certo punto, l’atmosfera si faceva sempre più bollente, e così iniziai ad alzargli la t-shirt e toccargli il petto nudo che in me accendeva spiriti hot. La mia mente iniziava ad andare oltre e non riuscivo a frenarmi in quanto quell’eccitazione piacevole era qualcosa di bellissimo. Provai così un attimo ad allontanarmi, concentrandomi su quello che c’era da fare in vista del pranzo e soprattutto temendo che, da un momento all’altro, potesse rientrare in casa Luciana. Mi allontanai così e andai verso il lavandino, prendendo le prime cose che mi capitavano per le mani e sciacquandole, senza un particolare motivo. L’unico obiettivo di tutto ciò era quello di provare a placare istinti trasgressivi a cui volentieri avrei dato libero sfogo.

Il mio genero super eccitante tutto per me

Dopo qualche momento, notai come Michele mi venne incontro. Io non mi girai assolutamente, provando a tenerlo a distanza, seppur eccitata com’ero. Lui così, inaspettatamente, iniziò a baciarmi il collo, e questa cosa fu per me la goccia che fece traboccare il vaso della passione. Tentavo di resistere, ma la sua lingua bagnata e le sue labbra carnose si muovevano tra l’orecchio e il collo in una maniera che sembrava realmente irresistibile. Sapevo che di lì a poco non ce l’avrei fatta più e saremmo finiti nudi a fare l’amore. Nel frattempo, con le sue mani forti, sollevò il mio vestitino e iniziò a sfilarmi lo slip del costume. Io non opposi in alcun modo resistenza, anzi lo aiutai a spogliarmi così da poter sentire le sue dita nella mia vagina bagnata. Ero sempre di spalle a lui e così, mentre mi leccava il collo, con le sue dita iniziava a farmi godere nelle parti intime. Lo sentivo, aveva voglia di fare sesso con me e a quel punto anche io avevo perso ogni tipo di freno. Non avrei resistito ancora molto, perciò mi lasciai completamente andare.

La bellezza del sesso vero con un uomo voglioso

Chi l’avrebbe mai detto che, dopo tanto tempo, sarebbe stato mio genero a riaccendere in me il fuoco della passione. E alla fine così è stato e posso dire di essere estremamente soddisfatta in quanto ho avuto modo di conoscere un ragazzo molto eccitante e voglioso di trasgressione. Nella cucina io ero praticamente seminuda, rimanevo solo col reggiseno. Lui invece aveva il costume, ma era evidente come il suo pene fosse super eccitato. Così me lo strofinava tra le gambe e tra i glutei, proprio per farmi venire voglia di lasciarmi andare. Non riuscivo certo ad opporre grande resistenza, così mi girai ed iniziai a leccarglielo, proprio perché volevo sentirlo in bocca bello duro. Fu bellissimo e sentivo lui ansimare e godere: d’altronde, sono sempre stata una donna ben disposta a fare tutto agli uomini con cui ho avuto la possibilità di andare a letto. Dopo diversi minuti, arrivò nella mia bocca e sentivo che ero pronta per andare oltre, anche perché la mia vagina era ormai super bagnata. Bisognava approfittarne immediatamente, anche perché Luciana ancora non si era ritirata.

Uno dei momenti più indimenticabili della mia vita

Devo ammettere che dopo qualche istante fui io stessa a trascinare Michele verso la mia camera da letto. Lui non ci pensò due volte, e iniziò a penetrarmi proprio come aveva sempre voluto. La cosa più bella fu sentire i suoi muscoli che si avvolgevano attorno a me proprio come un uomo di passione e di grande vigore. Questa cosa mi piaceva moltissimo e mi faceva eccitare in una maniera incredibile. Fu un’occasione che non potrò mai dimenticare, anche perché mi sussurrava delle cose all’orecchio, molto sporche, che mi facevano godere ancora di più. Non so quanto tempo rimanemmo in quella stanza tra sesso orale, anale, e tantissime altre pratiche super eccitanti. Entrambi eravamo completamente liberi di qualsiasi freno. Ma posso dire che è stato uno dei momenti più belli che abbia mai vissuto e che mi ha permesso di capire quanto sia bello lasciarsi andare ogni tanto. A creare ancor più eccitazione fu il fatto che non dovevamo essere scoperti da Luciana: il tutto contribuì a regalare a quei momenti un clima di passione unico. Da lì in avanti però, con Michele avremmo poi mantenuto un rapporto normale, pur senza dimenticare di quanto fatto insieme.